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Ti fermo subito, in questo articolo non voglio parlarti di pancia piatta, perché ormai lo
sai bene che non serve fare 1000 addominali ma che , la pancia piatta si fa a tavola.
In questo articolo voglio parlarti di qualcosa di molto più importante, che servirà a
cambiare l’aspetto del tuo addome, a regalarti un portamento di classe , a salvarti
dai fastidiosi dolori alla schiena e permetterti di muoverti in modo molto più agile.
Prima di allenare gli addominali bisogna imparare a sentirli ma soprattutto a reclutarli
in ogni movimento che facciamo.
Occupandomi di allenamento è una cosa che riscontro quotidianamente, inizialmente
quasi nessuno è capace di sentire e usare gli addominali.
Questo si ripercuote sulla nostra postura, su sovraccarichi eccessivi alla schiena e
anche sul nostro equilibrio.
Partiamo subito cercando di capire cosa sono gli addominali e soprattutto a cosa
servono. Perché per saper fare, prima bisogna conoscere!
Gli addominali o meglio il CORE rappresenta il complesso muscolare coxo-lombo-Pelvico,
ed è la zona da cui dipende l’efficienza e l’efficacia statica e dinamica del corpo umano.
Il core è una zona molto estesa e non riguarda solo i muscoli addominali, ma comprende:
- i muscoli paraspinali
- il quadrato dei lombi
- i muscoli del pavimento pelvico
- i glutei
- i flessori dell’anca
Le funzioni principali sono :
- il sostegno delle viscere
- la stabilizzazione del rachide
- e favorire una corretta respirazione
Il core è il centro del nostro corpo e per le sue particolari funzioni è importante che
sia forte e flessibile.
La collaborazione di tutte queste strutture, ossee, miotendinee e legamentose ci permette
non solo di apparire più snelli ed eretti, ma di sopperire al mal di schiena, di godere
di un’ottima respirazione, di avere rapporti sessuali appaganti e mestruazioni meno dolorose.
Capito cos’è, e quali funzioni ha il nostro core, vediamo come imparare a “sentirlo”,
per poi poterlo allenare nel modo migliore.
L’addome non si allena solo durante l’esercizio fisico, ma in ogni istante della giornata
durante le più comuni attività: quando passeggi, quando fai la spesa, quando sollevi i
tuoi bimbi o i tuoi nipoti.
Quindi l’allenamento più efficace è quello di imparare a coinvolgerlo in qualsiasi
gesto quotidiano.
Il mio suggerimento è quello di tirare la pancia in dentro:
mentre cammini, mentre sei seduta alla scrivania, mentre sei in piedi, come se non ti
entrassero un paio di jeans, allungandoti verso l’alto.
In questo modo la schiena viene sostenuta, il bacino si porta in una posizione neutra,
l’addome si tende e le spalle si aprono con un conseguente impatto positivo sulla
postura.
E se trovi difficoltà a farlo mentre cammini, stringi anche i glutei, senza accorgertene
il tuo addome e il pavimento pelvico si contrarranno.
Già sento la prossima domanda …. “Ma quindi basta trattenere la pancia per allenare il core?”
Certo che no, per allenare il core serve il cervello!
Percepire l’attivazione muscolare è il primo passo per costruire un addome forte e
Reattivo, e la percezione si costruisce attraverso l’esercitazione.
Portare la pancia in dentro è il primo passo verso una “coscienza addominale”.
Dopo di che si potranno inserire esercizi più mirati per renderlo sempre più forte.
Partendo da esercizi che vanno a contenere, come i classici plank o la ginnastica
Ipopressiva, piuttosto che esercizi tradizionali come i crunch che provocano un
aumento della pressione intra-addominale.
L’iperpressione addominale generata da uno sforzo, costituisce una forza verticale
diretta dall’alto verso il basso.
Questa pressione spesso può fare più male che bene, soprattutto in persone che
hanno una debolezza nel pavimento pelvico.
E il pavimento pelvico risulta un area delicata soprattutto dopo il parto e nella Vecchiaia.
Ti lascio un semplice esercizio per cominciare ad allenare l’addome, in modo semplice e senza alcuna possibilità
di sovraccaricare erroneamente la schiena o danneggiare il tuo pavimento pelvico.
Ricordati che per stimolare gli addominali nel modo corretto è importante la respirazione, gli addominali sono muscoli espiratori
quindi la loro maggior attivazione avviene quando buttiamo fuori l’aria.
Prendi fiato e mentre espiri spingi più forte che puoi.
E ricorda, pancia in dentro SEMPRE!
Alla prossima
Francy
OAS