Intervista alla Dott.ssa Rossella Nappi

Per cambiare in meglio non bisogna solo conoscere, ma mettere in pratica.

Pensiamo a prenderci cura di noi sempre troppo tardi, anche se in fondo non è mai tardi per nulla.

Ci lamentiamo dei kg in più quando ormai sono troppi, ma abbiamo sempre la possibilità di recuperare.

A 40 ma soprattutto 50 e 60 anni ci ripetiamo che ormai quello che è stato è stato, e ormai ci andiamo bene così.

Anche se in fondo non è vero, ma soprattutto a questa età è giunto il momento di trattarci con più rispetto.

Perché dai 40 anni diventa ancora più importante prenderci cura di noi?

Come cambia il nostro corpo?

Come affrontare al meglio la tanta temuta menopausa per rimanere in forma e in salute giorno dopo giorno?

Ho voluto che a spiegarvi l’importanza di queste cose fosse una Donna che ha dedicato la sua vita alla ricerca della salute femminile,

la Dott.ssa Rossella Nappi:

Ginecologa, endocrinologa, sessuologa e segretario generale dell’international menopause society.

La prima domanda che ho posto alla Dott.ssa Nappi riguarda proprio lo start up del cambiamento femminile che inizia già dai 40 anni.

Cosa comincia a cambiare?

E su cosa dovremmo iniziare a porre attenzione?

La Dottoressa parla prima di tutto del cambiamento della fertilità nella vita di ogni donna, spiegando che dopo i 40 anni la nostra fertilità residua è davvero molto ridotta.

Questa cosa coincide con un cambiamento dei sistemi endocrini i quali sono deputati al controllo dell’energia psico-fisica, di conseguenza diventiamo:

  • Meno forti
  • Meno resistenti
  • Si riduce il tono muscolare
  • Si modifica il bilancio degli zuccheri, dei grassi, delle proteine. In pratica cambia il nostro metabolismo.

Per farla breve la donna dopo i 40 anni per rimanere in forma deve mangiare un po meno e meglio, e muoversi di più.

Poi cambia la produzione degli ormoni sessuali, come gli estrogeni, che magari vengono prodotti in modo ancora sufficiente ma non più così bilanciati rispetto ad altri ormoni, come il progesterone.

Quindi cominciano le piccole modificazioni della pelle, dei capelli e iniziamo a vederci un po sfiorire.

Inizia poi a cambiare anche il nostro corpo, perché gli ormoni della riproduzione plasmano il nostro corpo.

se prima tendevamo ad accumulare grasso nella zona dei fianchi, dopo i 40 anni per la natura non siamo più deputate principalmente alla fertilità, e di conseguenza iniziamo ad accumulare grasso nel girovita, perché appunto gli estrogeni non hanno più un loro compito ben preciso.

Il problema è che questo grasso addominale può essere semplicemente sottocutaneo se poco, ma può diventare grasso viscerale e portare a problematiche molto gravi.

Per questo è importante combattere questo grasso!

La dottoressa sottolinea quanto lo sia non solo per un fattore estetico, ma soprattutto per le problematiche che potrebbero comparire anche più avanti a 50, 60, 65 anni.

Nota: Raccogliamo ciò che abbiamo seminato.

Aggiunge anche che la femminilità è importante, il vedersi belle da un valore in più alla nostra vita.

Ma dobbiamo ricordarci che esiste una femminilità per ogni stagione.

Bisogna imparare a muoversi per stare bene nel proprio corpo, per fare in modo che il nostro corpo ci sostenga sempre più a lungo, per avere LONGEVITA’ IN SALUTE, per aggiungere qualità alla nostra vita e poterla vivere in autonomia. 

Dai 40 anni dobbiamo anche iniziare a pensare alla Menopausa, perché prima del suo arrivo effettivo ci sono diversi passaggi che possono durare anni e capita che questi passaggi inizino molto preso.

Quindi come possiamo riconoscere i primi segnali?

E cosa dovremmo fare per prepararci al meglio?

La menopausa nel nostro paese inizia indicativamente intorno ai 50 anni, e si riconosce dal fatto di non avere più le mesturazioni da 12 mesi, ma in realtà la menopausa è una stagione che può durare anche 7 anni.

Gli studi hanno confermato che in alcune donne già a 40 anni iniziano le prime modificazioni.

Queste modificazioni coincidono con delle piccole e sottili alterazioni del ciclo mestruale, tipo:

nella durata (anziché 28 giorni ogni 26 oppure ogni 35),

e nella quantità (più abbondante o più scarso),

oppure essere accompagnato da sintomi più fastidiosi del solito nella fase pre-mestruale.

Inoltre può iniziare un aumento del peso corporeo.

Poi si entra nella peri-menopausa, dove abbiamo una maggior instabilità del ciclo e cominciano i sintomi tipici della menopausa: vampate, sudorazioni, vertigini ….

Una donna deve sempre avere riferimento del suo ciclo mestruale, perché è il metronomo della nostra salute. 

Dobbiamo intervenire appena cambia qualcosa, non dobbiamo aspettare!

Dobbiamo prendere la menopausa per le corna, e dobbiamo essere noi per prime a cambiare. Per essere in grado di controllare tutti i fenomeni che avvengono.

  • Migliorando la nostra alimentazione
  • Integrandoci con prodotti naturali
  • inserendo nella nostra vita la giusta attività fisica

Infine farsi seguire da uno specialista che si occupa di menopausa, perché in questo momento è importante una prevenzione a 360 gradi.

Un aspetto molto fastidioso per noi donne è vedere il nostro corpo cambiare.

Soprattutto nella pre-menopausa possono comparire sintomi legati ad una alterazione generale del benessere psico-fisico, come:

  • Gonfiore
  • Ritenzione
  • Aumento di peso
  • Malessere generale

Come bisognerebbe comportarsi per migliorare la situazione?

Migliorare la nostra alimentazione prima di tutto!

Altra cosa importante riguarda la modificazione degli ormoni che comporta anche un cambiamento del collagene e del tessuto sotto cutaneo.

Le famose braccia a pipistrello o l’interno coscia che inizia a perdere la sua definizione.

Questo è dato da un’alterazione dei tessuti, c’è una diminuita capacità di trattenere i liquidi che vanno a mettersi in uno spazio dove non dovrebbero, creando un aspetto estetico non desiderato.

L’attività fisica gioca un ruolo fondamentale, camminare non basta!

Bisogna allenare i nostri muscoli, sia per un fattore estetico ma soprattutto per un fattore metabolico, per poter compensare a tutte le carenze che iniziano dopo i 40 anni.

Cambiano le articolazioni che si disidratano, come la pelle, come i capelli.

Ma questi tessuti possono essere stimolati dal MOVIMENTO e dalla IDRATAZIONE.

Con pochi gesti quotidiani possiamo fare molto per aiutarci,

Dobbiamo capire che è importante imparare a dedicarci del tempo.

Bisogna sforzarsi, dobbiamo imparare a prenderci cura di noi stesse, e dopo i 40 anni è ancora più importante.

Infine la Dottoressa parla dei disturbi più comuni, come le vampate, i mal di testa ricorrenti,  i disturbi sessuali e dell’umore, i disturbi del sonno.

Insomma, l’intervista è lunga, ma vi assicuro che vale la pena ascoltarla fino in fondo.

Sono molto grata alla dottoressa Nappi per avermi regalato parte del suo tempo, è stato per me un grande regalo che sono felice di condividere con voi.

Vi consiglio di cuore di leggere il suo libro “sulla cresta dell’onda”, 

Perché se nella vita molte cose accadono e non possiamo farci nulla, per molte altre possiamo fare molto, imparando da subito a prenderci cura di noi.

Un abbraccio

Francy

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