Mal di testa e cervicale

Mal di testa e cervicale

“Ho male alla cervicale”
“Ho sempre mal di testa dovuto alla cervicale”

Dopo il male alla schiena, la cervicale è uno dei fastidi più diffusi.
Può avere origini traumatiche, posturali, meccaniche o genetiche.
Le vertebre che compongono il tratto cervicale sono 7, e sono le vertebre soggette a più ampi movimenti rispetto al resto della colonna.
Questo comporta una continua sollecitazione da parte dei dischi che le compongono.
Inoltre questa zona è fortemente connessa a numerose strutture anatomiche, tra cui il nervo trigemino, che possono influenzare la percezione e i sintomi dolorosi.
Abbiamo poi una serie di fasci muscolari, come trapezio, sternocleidomastoideo, scaleni, che se poco flessibili o contratti possono aumentare la tensione in questa zona.
Infatti, è proprio a livello di questi muscoli che andrebbe fatto un massaggio per il mal di testa cervicale.

Ma quali sono i sintomi che differenziano il mal di testa da cervicale da una semplice emicrania?

– Solitamente il dolore viene riscontrato da un solo lato del capo e del collo
– Il dolore può essere percepito intorno agli occhi e a livello della fronte
– Spesso viene scatenato da alcune posizioni viziate, tipo stare davanti al pc o guardare il cellulare
– L’intensità del dolore solitamente è moderata ma costante. Il classico dolore di sottofondo, che può portare anche a nausea e vertigini.
– È possibile notare una rigidità del collo e un ridotto raggio nei movimenti

Come curare e prevenire il dolore cervicale?

Come per qualsiasi patologia o fastidio, l’approccio corretto è quello che prima di dare una terapia, ne individua la causa.
Problema posturale?
Rigidità muscolare?
Presenza di contratture?

L’assunzione di farmaci è la soluzione più utilizzata ma anche quella meno efficace, in quanto va a tamponare un sintomo ma non cura la causa.

La terapia manuale effettuata per esempio da un fisioterapista, da sicuramente migliori risultati.
C’è una valutazione globale che guarda alla postura, alle articolazioni e a possibili disequilibri muscolari.

Ma quali sono gli accorgimenti da utilizzare ogni giorno per prevenire questo fastidio?

Come sempre le nostre abitudini sono quelle che influenzano maggiormente la nostra vita e la nostra salute.
Correggere piccoli vizi posturali e dedicare qualche minuto alla mobilità e al rinforzo, può aiutarci molto.

CORREGGERE POSIZIONI VIZIATE:

– Come la posizione davanti al pc. La posizione più corretta è quella che vede il mio sguardo orizzontale, senza necessità di flettere il capo.
La schiena deve essere estesa e non incurvata. Sollevare il pc e avere una seduta che ci aiuti a mantenere questa posizione è un’ottima soluzione.

– Cellulare …. Visto che è impossibile non usarlo, almeno facciamo attenzione a non far cadere la nostra testa sopra di lui. Anche per il cellulare, vale la stessa regola del pc. Più il nostro collo viene inclinato in avanti, più aumenta il peso sulle nostre vertebre cervicali

ESERCIZI DI ALLUNGAMENTO:

I classici esercizi di rotazione, circonduzione e traslazione, sono veramente utili se eseguiti con costanza.

RINFORZO MUSCOLARE:

Anche il rinforzo di alcuni muscoli coinvolti in questo tratto può essere di grande aiuto alle nostre vertebre.
Muscoli più forti = Minor sollecitazione delle vertebre.

Con questo articolo ho voluto darti semplici e veloci nozioni riguardo un problema tanto diffuso.
Come ogni patologia che si rispetti, ha cause individuali e soggettive, che devono essere valutate singolarmente.
Nel caso avessi qualche curiosità in più riguardo a questo articolo non esitare a scrivermi nei commenti.
Nel frattempo, io penso a un modo alternativo e meno “viziato” di guardare il cellulare ?

A presto
Francy OAS

Carrello